destionegiorno
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Inquieta anima alla ricerca delle mille sfaccettature del mio sentire. Coloro di pennellate a volte spesso variopinte il mio mondo ricco di immagini e di ispirazioni profonde. Riprendo il bandolo dei miei pensieri e creo il mio futuro con tenacia e sentimento. ... (continua)
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Nudo,
davanti allo splendore
di disastri riflessi di colore
al mondo senza peccato originale
Incestuose anime
lasciano tracce
come bave di lumache
nei rigagnoli d'inique
strade che portano
all'essenza di mirabili concezioni
mai... leggi...
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Vicino a te non ho paura
nuda vergine del respiro
tu che giocando con il fuoco
mi bruciasti di baci nel buio addosso
coperto dalle stelle flash anti di luce
Nel giardino delle nebbie notturne
viaggiammo come il fiume che scorre
verso la valle... leggi...
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riflessi di te nell'amore
in un giorno di pioggia
in un confine di un attimo
amarti
non mi chiedere il perchè
sarò la tua ombra
fuori da ogni evidente consiglio
per non nascondersi nell'umiliazione
quando la notte è... leggi...
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Imprigionai i sogni nel vento
racchiudendoli nelle candidi mani
alla preghiera umile dell'amore
Guardai me stesso
piccolo fiore dell'infinito
mi colsero gettandomi via
come foglie smagrite al caldo estivo.
Con il capo chino
vidi la... leggi...
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ti sento tra le dita
soffi leggeri
d’incanti sorrisi
anima ribelle
che germogliasti
nel mio ventre
nel fulcro scintille
di forte attrazione emotiva
mi baciasti
i mezzo alle tenebre
radiosa principessa d’assenzio
tu che regni nelle... leggi...
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T’ho amata
al di là del mio respiro,
accarezzandoti nella quiete
della tempesta passionale,
navigando a lungo
sulle onde dei tuoi
brillanti occhi del mistero.
Con seduzione
mi hai portato alle stelle
dell’immaginazione senza fine
per amarmi... leggi...
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E' anima antica
struggersi nei dolenti versi
nelle ombre della sera,
ove il silenzio
atterra il battito del cuore
oppresso dalla voglia di averti,
avido di innalzarmi
verso la perenne voluttà,
rendendomi terso
ai tuoi occhi bramosi... leggi...
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Tienimi con te
nella solitudine
dei numeri primi,
prima che albeggi
ricoprimi di baci,
rincuorami come una
coperta calda nelle viscere
della dolcezza infinita.
Ridonami la gioia del mattino
nelle foschie dense degli umori,
liberami dalle... leggi...
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Tenera è la notte,
teneri sono i colori
come le fiammelle
che divampano nelle notti
tristi e assonnate.
Come lupi che osservano
nell'oscurità assediata
da mille fuochi fatui
di rara bellezza
ci incontriamo nei... leggi...
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Il tuo sorriso ha toccato
la parte più segreta
del mio essere.
Nei tuoi baci sublimi
ho trovato la chiave
del tuo cuore di bimba.
Dove racchiuso mi son perso
e ritrovato conoscendo l’amore
dove il mio spirito è cresciuto.
Dove voglio... leggi...
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Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilità o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla. |
massimo turbi
il nero lingerie di pizzo orientale riveste
la lunga coscia tornita da instacabili
notti di acrobazie sessuali
il fremente corpo odora di femminilità
bramante di umida follia seducente
il bustino affilato strizza
i bianchi seni floridi e morbidi
si fanno toccare da mani sapienti
che sanno valorizzare l’opera seducente colme di pathos
rimiro l’ammaliante muliebre in calore
sfilo le velate coulotte color carne
mostrando una folta pelliccia di visone
succose labbra delineate e ben tornite
appare nel suo splendore la bocca di Venere
aulente di primizie di peschi in fiore
le dita scivolano sui fianchi fluenti burrosi
come le rigogliose colline romagnole
ampi respiri sinuosi s’ intrecciano ai piaceri
di passare la lingua fra i peli pubici
miagolando a dialogare con il tumido clito
voluttuosa sei pregnante dissoluta
capace di far gonfiare l’accativante picca
ubriacando i gementi sensi pieni
di complicità da far macchiare di elisir
le lenzuola ricamate di seta argentata
di lì a poco l’ apocalisse amorevole
si staglia sulla cavità orale aperta
il nettare fluisce sgorgante come cascate
la lingua pastrocchia la crema abbondante
la spalmi sul florido petto gonfio e verace
vogliosa sei di esser baciata ancora
dalla bramosia che ti fece innamorare
quando ti vidi la prima volta nei giardini di marzo
ci ha reso univoci l’amasia di vivere
le sfaccettature dell’aura d’ambrosia |
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